Contemporaneamente debutta in edicola il periodico «Topolino», un evento destinato a lasciare un segno profondo non solo nel panorama editoriale, ma nel costume stesso del nostro Paese. A editarlo è la Nerbini di Firenze, che passerà poi il testimone alla Arnoldo Mondadori Editore. Sarà quest’ultima, dal 1934, a portare il settimanale al definitivo grande successo.
8 maggio 1938: nasce ufficialmente in Italia la prima filiale Disney al mondo. La ragione sociale è «Creazioni Walt Disney S.A.I.»; il suo scopo, come si legge nell’atto originario di costituzione, è «sfruttare a livello commerciale, industriale, editoriale e pubblicitario i famosi disegni e cartoni animati creati da Walt E. Disney».Nel maggio del 1988 la società si trasforma nell’attuale The Walt Disney Company Italia.
ATTRAVERSO UN PERCORSO creativo lungo oltre sei decenni, gli autori italiani hanno interpretato meglio di chiunque altro i tratti distintivi dello «spirito Disney» così come era stato concepito dagli iniziatori d’oltre Atlantico. Ma, in più, hanno saputo arricchirlo di nuovi, gustosi ingredienti, dando vita a una scuola originale che ha esportato ed esporta tuttora nel mondo i comics Disney «Made in Italy».
E non a caso è proprio l’Italia, oggi, il cuore creativo dell’intera Company per quanto riguarda i comics. Il Paese dove nascono i tre quarti delle storie a fumetti pubblicate in tutto il mondo (pari a circa 17.000 tavole all’anno), ma non solo: a partire dall’ottobre 2000, infatti, The Walt Disney Company Italia è diventata, all’interno del Disney Publishing Worldwide, la sede delegata allo sviluppo dei nuovi magazine Disney destinati al mercato internazionale.