Wikipedia va a congresso - di Erika Girardini
Sabato, 01 settembre 2007
Internet
Sabato 1 e Domenica 2 Settembre il raduno di Wikimedia presso il Linux Club (sede dell'associazione Linux Club Italia) in via Libetta 15c a Roma. apre le porte a tutti, senza esclusione di colpi. Si parlerà di cultura libera, open source, creative commons, autoproduzione della conoscenza e di come un giovane si può svegliare dal torpore di chi i diritti li deve sempre pagare. Ne parla Frieda Brioschi, presidentessa di Wikimedia Italia

Aprire il sito http://meta.wikimedia.org è come urlare in faccia a chi fin'ora ha posto i limiti più assurdi alla libera creatività umana “ragazzi, qualcosa è cambiato. Occhio! Ma soprattutto navigate e informatevi!”. Esiste da pochi anni ma attorno al progetto più incredibile che esista per l'autoproduzione della conoscenza è nata un rete unica che, per la gioia di chi veramente non se l'aspettava, sta facendo mooooolta paura ai colossi del potere che ben conosciamo. Wikipedia non è un progetto nato casualmente ma è stato avviato/creato nel gennaio del 2001 in inglese, a seguito di contatti fra Larry Sanger e Ben Kovitz , ed anche grazie all'impegno di Jimbo Wales , che mise a disposizione i server necessari per l'esperimento

Il passo verso cifre vertiginose di collaborazioni, utenti o semplici curiosi è stato breve con picchi storici (Il 22 settembre 2004 Wikipedia nel suo complesso - in tutte le sue oltre 100 lingue – si superò il milione di articoli.per poi triplicarsi sino ai giorni nostri). Come descrivere la mitica avventura di un gruppetto di volontari che, pur svolgendo quotidianamente altri lavori porta avanti l'impresa del secolo? Abbiamo chiesto un breve bilancio alla giovane presidentessa di Wikimedia Italia ( www.wikimedia.it ) alla vigilia dell'annual meeting del “popolo per il sapere libero” (Sabato 1 e Domenica 2 Settembre 2007) presso il Linux Club (sede dell'associazione Linux Club Italia) in via Libetta 15c a Roma. Frieda Brioschi ancora non crede al successo che stanno avendo I progetti dell'associazione e attende con ansia l'incontro con I soci e le associazioni affini che si raduneranno sabato e domenica. Sono tanti, sì sono tanti e crescono non solo in quanto a numero ma soprattutto a nuove idee, proposte e progetti. Il circolo non si chiude mai.

“Mi aspetto che da questo meeting nasca un programma dettagliato e concreto per l'anno successivo, che vengano messi dei punti fermi e stabilite prese di posizione precise verso le Istituzioni”. Quelle con le quale vorremmo dialogare, quelle che son stati allertati ma non invitano mai. Le Istituzioni tengono sott'occhio Wikipedia e il suo mondo, questo s'è capito della paura che aleggia attorno alle classiche attività di lobbing che tutti conosciamo. I fantasmi nascosti negli armadi tricolore, quelli che vivono del copyright, quelli che infoltiscono le scrivanie della Siae e quelli che aihmè, giocano con le carriere di giovani e speranzosi artisti. Lì, si che il circolo si chiude, attorno a chi?, vi lascio la curiosità d'indagare. Certi nomi a ripeterli si gonfiano, meglio lasciarli li.

Torniamo alla carica della giovane presidente che di aspettative ne ha, e tante. L'entusiasmo non manca:

“Mi piacerebbe avere più dialogo con gli autori, che si facciano avanti anche loro”. E non smette di sorridere alla mia domanda:

“come hai reagito agli attacchi delle mayor che tremano ma che hanno sempre e comunque molto potere, e come commenti le intromissioni della Cia e del Vaticano?”.

“Sono molto tranquilla, Le intrusioni non preoccupano Wikipedia. D'altra parte «il Vaticano non è l'unico autore delle voci sul Vaticano stesso. Fa parte del gioco: tutti possono contribuire, anche organizzazioni che intervengono sulle voci in maniera anonima».

Anonima ma non irrintracciabile la fonte delle modifiche. Grazie ad un software di invenzione di un giovane studente della California Institute of Tecnology, Virgil Griffth, infatti, si può risalire all' "editor" di Wikipedia. Niente paura, Wikiscanner sarà uno strumento da utilizzare solo a fini statistici. Anche per le cose belle nascono persone per “fare cazzate”. Quando Wikipedia vede che son state fatte modifiche poco pertinenti il sito denuncia di essere stato vandalizzato e richiama colui che ha agito. Da verità che spariscono a cazzate che vandalizzano l'onestà di un, lo ricorderò sempre, smilzo e determinato gruppetto di giovani volontari, vi invito quindi ufficialmente al raduno dei soci di Wikimedia e non solo. Ricordo che è aperto a tutti. Al Linux Club si attendono la partecipazione di circa trecento persone, da tutta Italia: «moltissimi nerd e internauti e in genere persone che credono nei progetti di cultura libera».

Erika Gerardini, collettivo Kipiunehapiunemetta.

http://blog.libero.it/ETNOART/?nocache=1169026604


Questo Articolo proviene da http://www.megachip.info


Megachip.info è un periodico on line registrato presso il tribunale di Roma col numero 392/2006.
Il sito è Copyleft: la riproduzione dei materiali presenti in questo sito è libera e incoraggiata. Se copiate, citate la fonte e gli autori.
Tutti i loghi e marchi in questo sito sono di proprietà dei rispettivi proprietari. I commenti sono di proprietà dei rispettivi autori.